Le forme adottate nella realizzazione dei pinnacoli traggono origine dal culto betilico, professato dai popoli primitivi orientali.
Questo culto, il cui nome betilico deriva dal latino baetulos, pietra sacra, si basava sull'adorazione delle "pietre azzurre o pietre livide", come meteoriti o aeroliti, ritenute figlie del sole e delle stelle perché cadute dal cielo e in grado di sprigionare scintille di fuoco.
I pinnacoli dei trulli più antichi presentano dei chiari richiami a questo culto: i pinnacoli a palla o a disco, posto orizzontalmente, sono rappresentazioni della sfera e del disco solare; quelli a forma di piramide (a quattro o a cinque facce) o di cono, sono un richiamo alla pietra sacra del baìtulos.
Nei trulli più recenti queste forme hanno assunto delle fogge esteticamente più evolute per adattarsi alla simbologia delle religioni successive, in particolare quella cristiana, come le croci.

Alcuni esempi di pinnacoli