Doppio dolore per
John Travolta. Non solo quello legato alla recente morte del figlio ma anche per il tentativo di riscatto chiesto da due presunti estorsori in cambio di foto che ritraevano il figlio sedicenne a bordo dell'ambulanza che lo portava in ospedale. La macabra richiesta dei due criminali ammontava a
vari milioni di dollari. Il due gennaio scorso, Jett, figlio dell coppia John Travolta-Kelly Preston, era stato trovato privo di conoscenza a seguito di un malore nella sua casa a Old Bahama Bay, dove la famiglia trascorreva le vacanze natalizie. Il ragazzo soffriva della
sindrome di Kawasaki, una malattia che colpisce i vasi sanguigni.
I ricattatori avevano minacciato Travolta di vendere le foto del figlio Jett al miglior offerente ma non contavano sulla forte tempra dell'attore non ché padre di Jett che, dopo aver rifiutato di piegarsi al ricatto e nonostante non si fosse ancora ripreso della perdita del figlio, ha trovato la forza per rivolgersi alla polizia. Stando alle informazioni fornite dal
Daily Mail pare che nel caso siano coinvolti
un politico delle Bahamas e un altro legato al pronto soccorso. Naturalmente è stata aperta un'inchiesta. Al di là dei fatti che saranno analizzati dalle autorità competenti, rimane lo choc provocato dal tentativo fortunatamente fallito di lucrare su un morto. (
Libero News)