il clima adesso è perfetto, né troppo caldo, né ancora fresco;
si può passare dalla spiaggia alle prime colline senza bisogno
di coprirsi di più che con una camicetta o T-shirt
e la passeggiata si può fare, verso l'imbrunire, con la scusa
di prendere un aperitivo nel centro storico di Verucchio,
affacciarsi a guardare il paesaggio dalla balconata naturale
che dal piazzale antistante l'ingresso della Rocca del Sasso
guarda diritto verso la riviera, e appena giri lo sguardo compi un cerchio
in senso antiorario; un incanto con l'aria tersa, di fronte
si vede la linea d'orizzonte e le vele in regata, la costa
da Cesenatico a Gabicce interrotta appena dal verde del colle di Covignano, e poi le nuvole lontane a occidente a fare da cornice
e pizzo a traforo per il sole che ancora non si vuole coricare,
color dorato intenso a quest'ora, ma tra poco sarà, come ieri,
appena sfumato tra l'ottone e il rame, e poi si farà ferro incandescente
da plasmare come a voler colorare questi tramonti settembrini
dietro i calanchi, ad ovest, dove si stagliano anche i contorni
di Torriana e Montebello, di Palazzo Marcosanti e il Monte Jovis
di Santarcangelo, mentre alle nostre spalle, ecco le Tre Penne di San Marino e San Leo e il monte Carpegna e, più in là, imponenti
e austeri, Sasso Simone e il Simoncello.
Sea Angel