Fox trot
è un ballo da sala, insieme con valzer lento e tango da sala; è infatti uno dei balli più graditi alle coppie nelle sale da ballo;
invece lo slow fox trot e il quickstep fanno parte della disciplina “danza standard�?che si balla nelle competizioni internazionali.
Fox significa volpe e trot vuol dire trotto o passo; da qui il pensiero corre al movimento spontaneo, ritmato ma leggero di questo animale, che molto richiama la stile di ballo e il passo di questa danza. Ma più probabilmente il suo nome gli deriva dal massimo esponente del fox americano, che si chiamava appunto Fox.
La sua origine musicale va fatta risalire al ragtime, una musica popolare ma raffinata, espressa dai migliori pianisti neri del Nord America di fine �?00; il ragtime spianò la strada all’avvento del jazz, ma in una fase intermedia sviluppò vari altri tipi di danza tra i quali proprio il fox trot
Ai primi del �?00 si diffonde in Europa e nel 1915 la società imperiale di Maestri di Ballo lo ufficializzano dando avvio ad un lavoro di analisi, scomposizione, ricostruzione e rielaborazione di questa danza che darà poi origine ad altri tipi di danza: lo slow fox trot, versione lenta del fox trot caratterizzata da figure delicate, ispirate al walzer lento e il quickstep, versione veloce caratterizzata invece da passi e figure scattanti e decise.
Il fox trot, ballo coinvolgente sul piano stilistico e su quello dello spettacolo, non è particolarmente complesso nell’esecuzione, richiede solo una discreta elasticità e morbidezza nei movimenti. L’impostazione complessiva è allegra, dinamica, molto piacevole anche agli occhi meno tecnici e più profani