Marzo
un mazzolino di viole odorose
Quando sono nato abitavamo in una stanza sola
col gabinetto e l'acqua sulla ringhiera
in quella stanza dormivamo in sei
e due biciclette appese sopra l'ottomana
Quando entravano le rondini dalla finestra
mia nonna metteva nei vasi gerani e zinnie
mia madre stirava il vestito a fiori
e accendeva la radio sul buffet
(da: Luigi Poiaghi, PROFUMI per l'anno del mai)