Giugno erba angelica Passavano i barconi carichi di sabbia sotto il ponte del Ronchetto e noi ci lanciavamo dalla cima in gorghi verdi d'alghe nelle smarrite estati Comei barconi vuoti trainati controcorrente torno a volte con la mente a quella riva dove tremano ancora le voci nei riflessi d'acqua sotto l'arcata Io mi tuffo a delfino Io mi butto ad angelo con salto mortale all'indietro (da: Luigi Poiaghi, PROFUMI -ed. Libreria Urbini, Novafeltria 1999)
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