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| From: °_SCRIGNO_° (Original Message) | Sent: 8/21/2008 1:34 AM |
(c.p.) Rimini 19.8.2008 - oggi ho ritrovato nel baule dei ricordi di viaggio e dei viaggi ancora da fare, l'unico catalogo di agenzia viaggi sul Madagascar che riuscii a reperire a Bologna a cavallo del 1989-90 e, insieme, la rivista PANDA del wwf del 7 luglio 1990. con un magnifico servizio di Fulco Pratesi sul "magico" Madagascar, da lui definita una "cassaforte verde". E' questa una terra antichissima, staccatasi 150 milioni di anni fa dal continente africano all'altezza del Mozambico, che conserva tesori naturalistici. Cinquemila km di coste con spiagge immacolate. A quel tempo sognavo di recarmi in quell'isola-continente che nella selva tropicale ospita i timidi lemuri, i gechi multicolori e i boa malgasci, le rane miti, rapaci, dronghi nonché le piante di ananas selvatici, la palma del viaggiatore e sarmenti che forniscono pepe e vaniglia, e l'essenza di ylang ylang. Nel mare: tartarughe giganti, coralli azzurri, violetti, rosa, madrepore, pesci variopinti, gorgonie, ricci. E nel bosco, cinto da sabbia candida, centinaia di volpi volanti su un albero. Nella giungla, orchidee, felci e giganteschi palissandri... Quel sogno rimase nel cassetto dove ha dormito finora, da dove riemerge per dire a chi può di andarci. . |
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