oggi alle ore 17.30
al Ridotto del Teatro Regio di Parma
nell'ambito di "Prima che si alzi il sipario"
Alessandro Taverna e Vincenzo Raffaele Segreto introdurranno all’ascolto dell'ultima opera in cartellone:
OTELLO
l’attesissimo capolavoro verdiano che si pone quale ideale ponte verso il Festival Verdi 2007, in programma il prossimo Ottobre.
L’opera sarà in scena domenica 1 aprile alle ore 20.00 turno A (recite mercoledì 4, ore 20.00 turno B, sabato 7, ore 17.00 turno E, martedì 10, ore 20.00 turno C, domenica 15 aprile 2007, ore 15.30 turno D).
Il dramma lirico ispirato alla tragedia shakesperiana è il terzo nuovo allestimento proposto dal cartellone 2006/2007 del Teatro Regio di Parma e nasce nel segno di una prestigiosa coproduzione con l’Opéra di MonteCarlo.
Lo spettacolo è occasione d’incontro fra diverse generazioni di artisti, insieme per dar vita a un allestimento di grande forza evocativa: il regista John Cox, fra i più affermati e apprezzati della scena internazionale, Johan Engels autore di scene e costumi e Simon Corder che firma il disegno luci.
In scena: il tenore Vladimir Galouzine (Otello), il soprano Svetla Vassileva (Desdemona) e il baritono Marco Vratogna (Jago) sono i protagonisti del dramma verdiano, affidato alla bacchetta prestigiosa del maestro Bruno Bartoletti.
Il cast si avvale inoltre della presenza di Blagoj Nacoski (Cassio), Antonello Ceron (Roderigo), Carlo Cigni (Lodovico), Massimo Cavalletti (Montano), Armando Gabba (Un araldo), Giorgia Bertagni (Emilia).
Con l’Orchestra del Teatro Regio di Parma diretta dal Maestro Bartoletti sono impegnati il Coro del Teatro Regio di Parma diretto da Martino Faggiani e il Coro di voci bianche del Teatro Regio di Parma diretto da Sebastiano Rolli.
Nel corso della presentazione, gli allievi di canto del Conservatorio "A. Boito" di Parma, il soprano Maria Loreta Di Micco e il baritono Lee Chang Kwon, proporranno alcuni brani dell'opera accompagnati al pianoforte da Luca Saltini..
L’ingresso a Prima che si alzi il sipario è libero.
Fonte: uff, stampa Fondaz. T. Regio di Parma