Rimini - BWV –BACH
cinque appuntamenti con la musica barocca
nelle sedi della Rocca Malatestiana e Teatro degli Atti
Dopo il successo dell'esibizione del clavicembalista e tastierista bolognese Sergio Vartolo nel primo concerto del ciclo di musica antica dedicato a Bach, che il 7 agosto ha portato a Rimini le Variazioni di Goldberg BWV 988,
domenica 12 agosto toccherà ad Angela Hewitt eseguire i ventiquattro Preludi e Fughe del Clavicembalo ben Temperato
BWV 846-869.
La stessa Hewitt, pianista canadese, dalla prossima stagione impegnata in una tournée mondiale dedicata all’opera bachiana, presenterà quello che ritiene un inesauribile tesoro della più grande musica, capace di combinare la magia del contrappunto con la più sconfinata predisposizione per l’espressione delle umane emozioni, in tutte le sue forme. Con la sua inesauribile energia Bach ci sbalordisce. Nel Clavicembalo ben temperato, si trova un pezzo per ogni stato d’animo e per ogni occasione.
A seguire, lunedì 13 agosto,
i solisti del gruppo Cappella Augustana concertati al cembalo dal giovane Matteo Messori, interprete principale delle pagine dell’Offerta musicale BWV 1079.
L’opera fu cominciata da Bach estemporaneamente, dopo aver ricevuto l’invito di Federico II re di Prussia ad improvvisare una pagina contrappuntistica su un tema di sua invenzione. Del tutto inedito ma rigoroso l’abbinamento con le elaborazioni culinarie preparate in diretta video da Cesare Marretti.
Creazioni di alta pasticceria nasceranno dalle mani del celebre chef quale originale accompagnamento visivo alle complesse elaborazioni contrappuntistiche composte da Bach. “Sarà - spiega Marretti - una inedita ma rigorosa visualizzazione degli sviluppi del Thema Regium, che possiamo intendere quale ingrediente musicale imposto a Bach dal re di Prussia�?
mercoledì 15 agosto, le celeberrime Suite per violoncello
saranno proposte per la prima volta in Italia
da un maestro della musica barocca come Sigiwald Kujiken
usando il violoncello da braccio, strumento legittimamente considerato quello realmente destinato da Bach all’esecuzione di queste pagine.
“Lo strumento è grande quasi come il violoncello attuale e veniva suonato come una viola, naturalmente non sotto il mento né contro la spalla sinistra �?il che sarebbe impossibile - ma contro la spalla destra, con una cinghia legata attorno al collo dell’esecutore�?
Il finale della rassegna BWV - BACH tocca
domenica 19 agosto
al liuto di Luca Pianca accompagnato
dall’arpa tripla di Margret Köll.
Fra le pagine in programma, a fianco di opere
di Weiss e Händel, un capolavoro
quale la Partita BWV 997 che porta il titolo originale
“Partita al Liuto�?