riceviamo e con piacere pubblichiamo C.S.
Notre Dame de Paris
l’opera firmata da Riccardo Cocciante
che ha emozionato il pubblico di tutto il mondo
evento speciale di E’grandEstatE
Parma, Piazzale della Pilotta
3, 4, 5, 6, 7 settembre 2008
Dal debutto al Palais des Congres di Parigi nel settembre 1998, oltre 15 milioni di spettatori in tutto il mondo e più di 10 milioni di dischi venduti. Solo negli ultimi tre anni di tournée 50 tappe per un totale di oltre 600 spettacoli, interpretati in francese, inglese, spagnolo e italiano.
Questi i numeri straordinari con cui si presenta Notre Dame de Paris, opera moderna firmata da Riccardo Cocciante, Luc Plamondon e Pasquale Panella e prodotta da David Zard, entrata di diritto nel Guinnes dei primati per aver battuto ogni record, che arriverà a Parma il 3, 4, 5, 6, 7 settembre 2008, attesissimo evento speciale di E’grandEstate, realizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, organizzato dal Teatro Regio di Parma, con il sostegno di Fondazione Cariparma, sponsor unico.
Era stato proprio il Sindaco di Parma Pietro Vignali a preannunciare, nel corso della presentazione di E’grandEstate, questo straordinario appuntamento. Promessa mantenuta. Nella città ducale in cui è proverbiale l’amore e la passione per la lirica e in cui c’�?tanta voglia di musica “altra�? leggera, popolare, tradizionale ecco l’appuntamento che farà emozionare tutti, per il quale sarà allestito un nuovo teatro all’aperto in Piazzale della Pilotta in grado di accogliere oltre 2500 spettatori a serata.
Unanimemente riconosciuto dal pubblico e dalla critica, anche quella di musica colta, come il primo tentativo riuscito di evoluzione della grande tradizione del melodramma, Notre Dame de Paris è un’opera che pur aprendosi al nuovo e introducendo nuove sonorità, avvalendosi delle moderne soluzioni tecnologiche, parla al pubblico con la stessa intensità e immediatezza della grande tradizione lirica italiana.
È la storia di un amore tragico e impossibile quella narrata da Notre Dame de Paris, ispirata al romanzo di Victor Hugo “Il Gobbo di Notre Dame�? Quasimodo, il gobbo campanaro della cattedrale di Notre Dame fugge la sua bruttezza guardando il mondo dall’alto della torre. Un giorno sulla piazza davanti alla cattedrale vede ballare e sente cantare la bella gitana Esmeralda e se ne innamora perdutamente. Esmeralda è però innamorata di Febo, il bel capitano delle guardie del Re. Febo è fidanzato di Fiordaliso, giovane ricca borghese, ma la bellezza esotica e sensuale della gitana non lascia indifferente l’uomo che da subito se ne invaghisce. Anche Frollo, l’arcidiacono della cattedrale, è segretamente attratto dalla zingara e spiando le mosse dei due amanti in un raptus di gelosia per sbarazzarsi del rivale pugnala Febo alle spalle. Esmeralda è arrestata con l’accusa di aver tentato di uccidere il capitano delle guardie e gettata in prigione. Frollo, approfittando della situazione, offre libertà alla donna in cambio del suo corpo. Esmeralda inorridita rifiuta e minaccia la propria vendetta. Quasimodo libera Esmeralda e la nasconde nella sua torre. Clopin, amico di Esmeralda e suo protettore, fraintendendo le intenzioni
di Quasimodo attacca la cattedrale, mettendosi a capo di una rivolta, per liberare la bella gitana. Nel tentativo di sedare la rivolta, Febo ed i suoi uomini mettono a ferro e fuoco la cattedrale e uccidono Clopin. Il povero Quasimodo, credendo che Febo voglia liberare Esmeralda, consegna la donna a Frollo che a sua volta la consegna alle guardie. Per Esmeralda è la fine. Febo in realtà vuole la morte della gitana, perché solo così potrà sposarsi con la sua ricca fidanzata. Quasimodo folle di rabbia, dopo aver assistito all’impiccagione della sua amata, scoperto così il tradimento dell’arcidiacono, getta Frollo dalla torre. Distrutto dal dolore, il gobbo conduce il corpo dell’amata alla fossa comune dove si lascerà morire al suo fianco.
Tutte le informazioni relative alla vendita dei biglietti saranno presto disponibili.
Per informazioni e prevendita dei biglietti di Notre Dame de Paris verrà attivato nel mese di giugno il box office del Teatro Regio di Parma in Piazzale della Steccata.
RICCARDO COCCIANTE
«Sono particolarmente orgoglioso che la musica che ho composto per Notre Dame de Paris sia finalmente arrivata anche al pubblico italiano, il pubblico che per primo mi ha portato al successo e alla notorietà. È vero, è parecchio tempo che non incido dischi e non scrivo canzoni per il mio repertorio di interprete ma la realizzazione di questo progetto da compositore puro mi stava particolarmente a cuore. Ho volutamente scelto di provare a uscire dal recinto, seppure confortevole, del cantautorato e ora, col senno di poi, posso dire che è stata una buona decisione».
Dall’incontro con Luc Plamondon è nata Notre Dame de Paris che ha subito travolto tutti i record di vendita discografica e di presenze a Teatro. Dal suo debutto, nel settembre 98 al "Palais des Congrès" di Parigi, Notre Dame de Paris è stata rappresentata in francese, inglese e spagnolo, entrando di diritto nel Guinnes dei primati.
«Tutta l’opera è stata concepita senza sapere che un giorno sarebbe stata rappresentata. Eravamo spinti solo dal piacere della scrittura, non ci siamo mai chiesti se avesse anche un valore commerciale. Forse è proprio in questa premessa che va ricercata la chiave di un risultato tanto atipico, un successo così fuori dalle mode nel quale si è riconosciuto un pubblico trasversale a tutte le età e ai ceti sociali».
«Sono fiero di questo, di avere potuto mettere in scena qualcosa di attuale che si rifà continuamente alle grandi tradizioni del passato, finalmente europeo, o almeno mediterraneo, e non più e non solo al modello americano. Tutto questo grazie allo straordinario lavoro fatto da Pasquale Panella per la versione italiana. Ancora una volta grazie al pubblico italiano per la calorosa, straordinaria accoglienza che ci ha riservato».
note biografiche
Riccardo Cocciante nasce a Saigon (Vietnam) da padre italiano e madre francese. Arriva a Roma nel 1957. Primo contratto discografico nel 1972 con la RCA. Nello stesso anno esce il suo primo disco Mu, seguito da Poesia. Il successo arriva con Bella senz’anima che fa parte dell’album Anima.
Tutti gli anni �?0 sono scanditi dalle sue canzoni Quando finisce un amore, L’alba, Margherita, A mano a mano, ... Io canto.
I suoi successi vengono tradotti in francese, inglese e spagnolo e la popolarità, già grande in Spagna e Sud America, si espande in Francia dalla fine degli anni �?0.
Gli anni �?0 portano in Italia molti altri successi : Celeste nostalgia, Un nuovo amico, Passeggiando in bicicletta, Sincerità, Questione di feeling in duetto con Mina, Il mare dei papaveri, La grande avventura ed in Francia, Le coup de soleil, Vieille, Sur la terre, Elle et moi, Le mot france, Il mio rifugio. Nel �?1 vince il Festival di San Remo con Se stiamo insieme.
Negli anni �?0, escono altri dischi : Eventi e mutamenti, Un uomo felice, Innamorato, un doppio live Istantanea con il video Adrenalina per un istantanea filmato a Milano nel �?8.
Nella sua carriera Cocciante ha collaborato con Ennio Morricone, Paul Buckmaster, James Newton Howard, Geoff Westley e con gli autori Marco Luberti, Mogol, Gaio Chiocchio, Lucio Dalla, Enrico Ruggeri e Pasquale Panella. Nel 1999 viene insignito dal Presidente della Repubblica Italiana del titolo di Grande Ufficiale della Repubblica per meriti artistici.