Il tema delle poesie di questa settimana è il... Esso è la molla che ci spinge a conquistare un oggetto... un risultato... una meta... etc ... e forse... è la molla che spinse Ulisse verso sempre nuovi viaggi per acquisire sempre nuove conoscenze... infatti... "Il desiderio è l'essenza dell'uomo..." dice Benedetto Spinoza Inoltre guardando il desiderio da un altro punto di vista esso è... già attesa... visione... assaggio della felicità... ed anzi è spesso proprio esso stesso la felicità... dato che dopo il raggiungimento di un traguardo... si va a cercarne un altro... il pozzo dei desideri è proprio un pozzo senza fondo... ed infatti... "La mancanza di qualcosa che si desidera è una parte indispensabile della felicità." dice Bertrand Russell... Vediamo dunque come i poeti prescelti ce ne hanno parlato... DESIDERI Baldo Bruno Desideri Farfalle che si fermano su idee annebbiate Uccelli stridenti nel cielo della mente fantasie forme brillanti di altre dimensioni Il cuore li cerca sogni singhiozzi di fantasia con gli occhi lucenti nell'immensità Sospiri come nella notte fiori impotenti in attesa della luce TU SEI LA NUBE Rabindranath Tagore Tu sei la nube della sera che vaghi nel cielo dei miei sogni. Sempre ti dipingo e ti modello con i miei desideri d'amore. Tu sei mia, soltanto mia, abitatrice dei miei sogni infiniti! I tuoi piedi sono rosso-rosati per la fiamma del mio desiderio, spigolatrice dei miei canti al tramonto! Le tue labbra sono dolci-amare del sapore del mio vino di dolore Tu sei mia, soltanto mia, abitatrice dei miei sogni tristi e solitari! Con l'ombra della mia passione ho oscurato i tuoi occhi frequentatrice degli abissi del mio sguardo! T'ho presa e ti stringo, amore mio, nella rete della mia musica. Tu sei mia, soltanto mia, abitatrice dei miei sogni immortali!
DESIDERIO Garcia Lorca Solo il tuo cuore ardente e niente più. Il mio paradiso un campo senza usignolo né lire, con un fiume discreto e una fontanella. Senza lo sprone del vento sopra le fronde né la stella che vuole essere foglia. Una grandissima luce che fosse lucciola di un'altra, in un campo di sguardi viziosi. Un riposo chiaro e lì i nostri baci, nèi sonori dell'eco, si aprirebbero molto lontano. Il tuo cuore ardente, niente più. SE SOLAMENTE Pablo Neruda Se solamente mi toccassi il cuore, se solamente mettessi la tua bocca sul mio cuore, la tua bocca sottile, i tuoi denti, e mettessi la tua lingua come una freccia rossa lì dove il mio cuore polveroso martella, se soffiassi nel mio cuore, vicino al mare, piangendo, suonerebbe con rumore scuro, con suono di ruote di treno assonnate, come acque vacilllanti, come l'autunno in foglie, come sangue, con un rumore di fiamme umide che bruciano il cielo, suonando come sogni o rami o piogge e sirene di un porto triste, se tu soffiassi nel mio cuore vicino al mare, come un fantasma bianco, al bordo della schiuma, in mezzo al vento, come un fantasma scatenato, in riva al mare, piangendo... Che i tuoi desideri si realizzino tutti... Visita, se ti va, il mio blogghino | | | |