Non si può mai distrarsi un attimo:
arriva sempre il momento in cui gli scienziati 
ti cambiano le carte in tavola e, in nome di una
indispensabile precisazione scientifica
con tanto di dimostrazioni anche per noi mortali
- che finiamo con l'accettare per vere, fino a
prova contraria cioè fino alla prossima volta in cui
ci verrà detto che le cose invece che così stanno cosà...
Insomma, leggete qua, il povero Plutone è stato declassato,
non fa più parte dei pianeti perché da essi "diverso"
un elemento in meno anche per gli astrologi
o in fatto di lettura dello zodiaco nulla cambia? Bah!
ADN Kronos - Gio 24 Ago
Praga - Plutone non è più un pianeta. L'Unione astronomica internazionale durante il Congresso a Praga ha adottato una nuova definizione che esclude dal club il corpo celeste scoperto nel 1930 e abbassa il numero di pianeti nel nostro sistema solare a otto.
La storica decisone è giunta dopo un dibattito durato diversi anni e non destinato a esaurirsi. La nuova definizione riconosce come pianeti, distinguendoli da asteroidi, comete e lune, tutti gli oggetti con massa sufficiente da aver assunto una forma sferica grazie all'azione modellante della loro forza di gravità, e che orbitano intorno a una stella e non a un altro pianeta (Caronte orbita intorno al sole e non a Plutone, di cui viene superficialmente considerata una luna, dato che il centro di gravità con il pianeta non si trova al suo interno bensi lungo l'asse che collega i due corpi). Decine di corpi celesti potrebbero soddisfare i criteri richiesti come per esempio UB313, scoperto nel 2003.
La comunità degli astronomi, composta da 19 ricercatori e presieduta da Owen Gingerich, ha, dunque, deciso che da oggi saranno otto i pianeti ammessi nel nostro sistema solare: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Saturno, Giove, Urano e Nettuno. La necessità di introdurre una definizione formale di pianeta era emersa alcuni anni fa, dopo la scoperta di un gruppo di asteroidi oltre l'orbita di Plutone, che più piccolo e meno massivo degli altri pianeti del nostro sistema solare, si candidava così anche per posizione a rientrare nella cosiddetta Cintura di Kuiper ai cui elementi è simile.
Comunque sin dalla sua scoperta negli anni trenta del secolo scorso, Plutone è sempre stato considerato diverso. Dimensioni e massa inferiori agli altri otto, e un'orbita molto più ellittica. Per questo due anni fa, dopo una provocatoria mostra allestita al Museo di scienze naturali di New York, in cui veniva separato dagli altri, l'Unione astronomica internazionale aveva istituito la commissione per chiarire la natura di Plutone, attraverso la formalizzazione di una definizione di pianeta. La commissione ha proposto anche la definizione di plutoni, una sottocategoria dei pianeti: percorrono la loro orbita intorno al sole in oltre 200 anni (sono cioè esterni a Nettuno) e hanno orbite molto ellittiche, caratteristiche considerate ''interessanti a livello scientifico in quanto suggeriscono origini diverse rispetto a quelle dei pianeti classici''.
(Adnkronos)
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