MSN Home  |  My MSN  |  Hotmail
Sign in to Windows Live ID Web Search:   
go to MSNGroups 
Free Forum Hosting
 
Important Announcement Important Announcement
The MSN Groups service will close in February 2009. You can move your group to Multiply, MSN’s partner for online groups. Learn More
magnolia-bb[email protected] 
  
What's New
  
  COMMIATO  
  La nostra insegna by dulcamara  
  LA NOSTRA INSEGNA (by Tony, alias Cagliostro)  
  LA NOSTRA AUTO DI RAPPRESENTANZA  
  REGOLE E TEMI DELLA COM  
  IL NOSTRO MANIFESTO  
  RUBRICHE-ARGOMENTI  
  BACHECHE Multiple -x tutti i Messaggi  
  BALLI E FESTE DANZANTI  
  BALLI E DANZE  
  BENVENUTI WELCOME  
  ATMOSFERE by Sea  
  Ciao (dico a te)  
  COS'E' MAGNOLIA  
  DOVE SIAMO  
  COSA ACCADE IN CITTA' E DINTORNI  
  News eventi cult  
  INCONTRI  
  Incontri-Raduni  
  LA CACCIA DELLE SIGNORIE-Iniziativa speciale  
  GLI AMICI LONTANI  
  SonoPassatiDaQui  
  ARTE CULINARIA -BOTANICA-RICETTE  
  RicetteCuriosità  
  Pictures  
  IL SALOTTINO GIALLO  
  ............  
  IRREALE REALE SURREALE  
  DiceDisegnaL'Ing  
  PcWeb e dintorni  
  La tua pagina Web  
  PENSIERI D'AUTORE  
  SuggestioniCitaz  
  RIDIAMO INSIEME  
  Massì! ridiamo  
  ATTUALITA' 1  
  Curiosità  
  Collegamenti  
  LINK DEI NS AMICI + GEMELLAGGI  
  LA NONNA FACEVA COSI'  
  Rimedi spiccioli  
  TRAME DELLA MEMORIA  
  RestiRecuperi  
  IL "NOSTRO" ITALIANO  
  Errori e dubbi  
  I PENSIERI DEGLI AMICI (poesie ed altro)  
  Poesie nostre  
  GIOCHIAMO CON LE PAROLE Indovinelli ecc  
  Indovinelli ecc  
  STAMPA QUOTIDIANA E NON SOLO  
  Notiziando  
  MTEOSAT E METEO IN ROMAGNA  
  CHE TEMPO FA IN ROMAGNA  
  Link ARPA EMR PREVISIONI  
  LA Ns.PROVINCIA  
  Programma delle Giornate Pio Manzù  
  ULTIMOMETRO' RACCONTI E STORIE/Selezione  
  Storie by Ultimo  
  FEMMINILE  
  ladonnanelmondo  
  Digi Clik Album  
  ARTICOLI -Cronaca e racconti  
  Gli Scritti di VAGABONDO  
  Vagabondo scrive  
  COMinProgress  
  LavagnaDellaCom  
  LA CUCINA DEI PENSIERI-Menù à la carte di "LVdO"  
  LVdO MAGAZINE  
  FINESTRA SUL MONDORischiDiViaggio  
  RischiDiViaggio  
  PAGINAdellaScienza  
  AngoloScienza  
  SCIENZA IN PILLOLE  
  Ns.interventi  
  COME FESTEGGI IL NATALE?  
  LeFesteNatalizie  
  SCRITTI x VILLA VIVA  
  scritti da noi  
  PAGINA DI DOMENICO NASO  
  poesie haiku  
  Mi domando  
  IL NOSTRO ZODIACO  
  I numeri dello zodiaco  
  geometria e Zodiaco  
  Una costellazione di troppo?  
  il cammino del sole  
  Sole Luna Terra Vento  
  DALL'ASTROMANTICA ALL'ASTROLOGIA  
  c.p. atmosfere  
  
  
  Tools  
 
Notiziando : eolico: se ne parla sempre di più ma...?
Choose another message board
 
     
Reply
 Message 1 of 1 in Discussion 
From: MSN NicknameLa_voce_delle_onde  (Original Message)Sent: 3/13/2007 12:55 PM
la questione energetica ormai tiene sempre più banco, ma c'è davvero una soluzione alternativa al petrolio che sia efficace, economicamente possibile e di fatto realizzabile che valga per tutti? si fa un gran parlare di energie rinnovabili, di fotovoltaico e di eolico come fonti energetiche non inquinanti. Se fossero davvero "la" soluzione, senza tanti "contro" ai "pro" sarebbero già fatte, con tanto di impianti dappertutto, non vi pare? Cosa ostacola o ne rallenta il cammino? Qualche idea me la sto facendo leggendo qua e là. E, visto che il battage che emerge maggiormente dai media (tivu in particolare che "prepara al consenso" la massa di ascoltatori) sembra volerci fare digerire come "migliori" queste new entry (chissà poi quanto davvero ci costeranno!) ho voluto cercare anche le voci contrarie ma documentate. Ecco cos'ho trovato, anche se un po' datato (pubblicato su Il Giornale, 6 Novembre 2006):
 
RUBERIE EOLICHE
di Franco Battaglia
"I tedeschi hanno un problema: il loro sistema elettrico non è tanto stabile da evitare i black-out. Noi italiani abbiamo un problema: chi ci governa intende adottare, nel campo della produzione elettrica, il sistema tedesco. Lo ha dichiarato Romano Prodi, sta scritto nel programma dell’Unione (quello, ricordate?, “per il bene dell’Italia�?, lo hanno ribadito 10 ministri (10!), Bersani in testa, nel disegno di legge n. 691 da essi presentato lo scorso giugno, e lo hanno ribadito 10 senatori (della Margherita, Verdi e Comunisti di varia estrazione, Udo Ronchi in testa) in altro disegno di legge, il n. 786, per molti altri aspetti in contrasto col n. 691. La domanda sarebbe spontanea: ma tra di loro si parlano? Meglio soprassedere.
Ebbene, durante la legislatura coi Verdi al governo, la Germania ha fatto una cosa unica al mondo: ha installato 18 GW (gigawatt) di potenza eolica e ha chiuso uno dei suoi reattori nucleari, rimanendo con circa 18 GW di potenza nucleare. Solo che, mentre i 18 GW nucleari forniscono ai tedeschi il 30% dell’energia elettrica che consumano, i 18 GW eolici forniscono meno del 5%: 18 GW eolici installati, insomma, equivalgono a 3 GW erogati, per la semplice ragione che il vento si ostina a non soffiare come i Verdi desiderano.
Si potrebbe erroneamente pensare che quei 18 GW eolici potrebbero far chiudere almeno 3 GW di quegli odiati impianti convenzionali, nucleari o a carbone (oltre il 50% dell’energia elettrica tedesca è prodotta col carbone). A parte il fatto che evitarsi 3 GW nucleari, che costano 6 miliardi, per installare 18 GW eolici, che costano 18 miliardi, non sembra proprio una gran furberia, bisogna aver chiaro che quei 18 GW eolici non consentono, per ragioni tecniche, la chiusura di neanche 1 GW convenzionale. Come mai? Per la semplice ragione che quando il vento non soffia come vorrebbero i Verdi non ci si può semplicemente accontentare di rinunciare a quell’energia non erogata, visto che il vento non ci informa in anticipo quando intende smettere di soffiare sì da consentirci di abbassare volontariamente le luci. Per evitare fastidiosi black-out, è necessario allora che vi siano, comunque, impianti convenzionali, accesi e pronti a partire, in caso di caduta a picco della potenza eolica. Accadono queste cadute vertiginose? Perbacco, se accadono: nel 2004, il massimo della potenza eolica tedesca occorse alle 9:15 del 25 dicembre, quando si registrò una potenza di 6 GW; dopo 10 ore la potenza eolica erogata scese a 2 GW, sino a quasi annullarsi a mezzogiorno del giorno dopo. La differenza di 4 GW tra le 9 del mattino e le 7 della sera di quel Natale fu colmata da 4 impianti convenzionali da 1 GW ciascuno; e a mezzogiorno di S. Stefano furono 6 gli impianti convenzionali a colmare la caduta di potenza.
Allora, la domanda è: quanta potenza eolica sarebbe necessaria per poter chiudere, con ragionevole sicurezza, almeno 1 impianto convenzionale da 1 GW? La sconfortante risposta è che sarebbero necessari 24 GW eolici (24000 turbine eoliche!): bisogna spendere 24 miliardi per evitare di costruire un impianto convenzionale che, se nucleare (il più costoso), costerebbe 2 miliardi. Se l’eolico - e per la stessa ragione anche il fotovoltaico - non è una gran furberia, esso è certamente una gran ruberia. A favore dei commercianti di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici, ma a danno dei contribuenti, col cui denaro questo governo vuole incentivare impianti che sono inutili e dannosi. Per carità di Dio, qualcuno ci salvi".
 
 
 


First  Previous  No Replies  Next  Last