premessa:Appena conosciamo qualcuno in chat o in com ecco chiediamo subito il contatto messenger, sicché quel nostro ID viene immediatamente consegnato nelle mani di qualcuno che non sappiamo prima o poi che cosa ne farà, se si ricorderà di escluderlo dalla rubrica quando manderà gli auguri o farà girare delle INUTILI E NON RICHIESTE e-mail alle quali ha creduto in buon afede, e così via. NON SI DOVREBBE MAI DIMENTICARE CHE L'ID è una cosa privatissima di ciascuno di noi e bisogna tenerlo bene in mente. Ecco alcune cose da sapere e/o consigli di esperti pee coloro che venissero tentati di mandare dello spam indesiderato, magari senza sapere che ciò che si sta inviando è spam indesiderato e talvolta pericoloso. 1- Date il vostro indirizzo di e-mail soltanto alle persone di cui vi fidate e con la preghiera di non includerlo nei campi "CC" o nelle catene di sant'Antonio (le catene sono quelle che crei o alimenti via via che copi e inoltri e spedisci ad almeno 10, 20, più indirizzi, o a tutti i tuoi contatti....compresi gli auguri di natale, gli avvisi che qualcosa starà per cambiare e se vuoi risparmiare ecc...gli appelli per firmare contro una qualche condanna a morte o semplicemente giochi carini che ci vien voglia di passare ad altri...) 2- Usate inoltre regolarmente un antivirus e un antispyware per essere sicuri di non avere programmi indesiderati che utilizzano le vostre risorse per appropriarsi dei vostri dati e delle vostre informazioni e per non essere voi stessi inconsapevoli fonte di spam. Impostate i vostri programmi di posta in modo che non scarichino automaticamente le immagini e non interpretino l'HTML nei messaggi di posta. Le immagini e l'HTML vengono usate dagli spammer per sapere se leggete i loro messaggi. 3 - Non rispondete mai a uno spam, neppure per insultarlo, e men che meno per farvi rimuovere dall'elenco dei mittenti come a volte promettono gli spammer: e' una trappola. 4 - Quando si vuole inviare una e-mail simultaneamente a più destinatari, inserite le email nel campo "CCN" (Oppure in alcuni Software: "Bcc") affinché nessuno veda gli indirizzi degli altri. Se non avete questa possibilità, inviate una e-mail alla volta.
Cos'e' lo SPAM ? Quanto spam gira? Secondo The Inquirer, uno studio recente della Commissione Europea segnala che oltre la meta' dei messaggi di posta inviati nell'UE e' spam; per alcuni utenti, lo spam rappresenta l'80% di tutta la posta ricevuta. I peggiori spammer sono negli USA, che generano il 21,6% circa dello spam mondiale. La Cina e' seconda, staccata al 13,4%; terzo e' il Giappone, seguito da Russia, Corea del Sud, Canada e Inghilterra, secondo i dati in tempo reale di Spamhaus. Secondo dati Ironport, a giugno 2006, i messaggi di spam erano circa 55 miliardi al giorno; 20 miliardi in piu' che nel 2005. L'oggetto piu' frequente di questo spam e' costituito da metodi per fare soldi in fretta.
Chi lo manda? E perche'? Le botnet (gruppi di computer Windows di utenti inconsapevolmente infetti) sono responsabili per l'80% dello spam. Le gang di spammer professionisti sono meno di 300 in tutto il mondo, secondo Spamhaus. Spamhaus pubblica anche la top ten degli spammer piu' pestiferi, i cui nomi e cognomi sono ben noti; non vengono arrestati quasi mai, perche' operano da paesi nei quali fare spamming non e' reato o e' reato minore, oppure usano societa' fantasma per rendere difficile la creazione di prove legalmente valide e continuano a cambiare sedi e fornitori d'accesso. Per esempio, Jeremy Jaynes era nella top ten degli spammer di Spamhaus nel 2004 e guadagnava 750.000 dollari al mese; pero' quando fu arrestato negli Stati Uniti si prese anche nove anni di galera (non ancora iniziati).
Come fanno a trovare il mio indirizzo? Gli spammer esplorano la Rete con programmi automatici (web spider) alla ricerca di indirizzi pubblicati nelle pagine Web, per esempio nelle pagine dei forum o negli organigrammi pubblicati dai siti aziendali o istituzionali; si abbonano alle mailing list per acquisire la lista degli iscritti; mandano le catene di Sant'Antonio per poi raccoglierne gli elenchi di mittenti spesso inclusi da chi le inoltra; copiano i dati degli intestatatari di siti, pubblicati tramite i servizi Whois; e usano virus che copiano la rubrica degli indirizzi dal computer della vittima e la mandano allo spammer.
|