ed ecco allora cosa ci dice l'amico di Attenti al Lupo!
Del venditore cinese non ti fidar...
Mi hanno scritto in molti chiedendo lumi riguardo ai venditori/grossisti asiatici che stanno impazzando su Internet in questo periodo. Gran parte di questi personaggi si pubblicizzano con spam, false aste su eBay e attraverso un ambiguo passaparola fatto di misteriose "liste", "sentito dire" o non meglio precisate soffiate provenienti da "amici e conoscenti"...
La loro caratteristica principale è quella di offrire prodotti ad alta tecnologia a prezzi straordinariamente bassi, soprattutto se acquistati in "stock".
Solitamente dietro questi "negozi" si celano due tipi di realtà. O si tratta di vere e proprie truffe (qualcuno incassa i soldi e non spedisce nulla in cambio) oppure si è in presenza di contraffatori che operano al di fuori di ogni regola commerciale, sfruttando il bacino dell'indotto tecnologico asiatico per rifilare delle "sole" al navigatore di turno.
Molto spesso si tratta di personaggi (quelle che chiameremmo "aziende individuali") che operano nei grandi distretti industriali dell'area suburbana di Pechino. Qui, intorno ai grandi stabilimenti produttivi dell' "high-tech di marca", ruotano infatti un infinità di microaziende che vivono di "clonazioni": riproducono il design e gli involucri dei prodotti più famosi, aggiungendovi però contenuti tecnologici "fatti in casa". Altre aziende si limitano invece a recuperare i resi industriali di questo indotto per smerciarli sotto le mentite spoglie di "grossisti".
A dispetto di quanto esibito sui loro siti Web, i prodotti che questi signori mettono in vendita appartengono infatti ad una o più di queste categorie:
Scarti di lavorazione originali,ossia prodotti di marca, ma fallati (dai pixel bruciati degli LCD, ai plasma esausti, ai cluster difettati dei prodotti con supporti magnetici)
Prodotti contraffatti, ossia riproduzioni estetiche di oggetti di marca il cui contenuto è sostituito con materiali e tecnologie di basso costo e di ancor più bassa qualità. E' il caso dei finti "iPod", che vantano 4 Gb ma ne hanno 1, e che non possono memorizzare più di 99 brani. Oppure delle Memory Card di marca che vantano una determinata capienza ma ne offrono in realtà solo una frazione... gli esempi possono essere infiniti. L'affidabilità, la durata nel tempo e la sicurezza elettrica di questo genere di prodotti è minima.
Avanzi di magazzino, "fine serie" che le aziende concedono a certi stockisti a prezzo di realizzo per liberare i magazzini dell'invenduto
Prodotti usati e/o rigenerati
Ora, è bene chiarire che è pressochè impossibile dire cosa l'acquirente riceverà dopo aver effettuato un acquisto su un sito del genere.
Va tenuto peraltro presente che l'acquisto di merce contraffatta è un vero e proprio reato, sul quale la dogana italiana tiene entrambi gli occhi molto ben aperti.
Inoltre i prodotti privi del marchio di sicurezza CE possono essere definitivamente bloccati alla frontiera.
Diffidate nella maniera più assoluta di:
prezzi esageratamente bassi o incongruenti con quelli di mercato
garanzie di ogni genere ("rimborso entro 10 giorni" o "soddisfatti o rimborsati": non potrete mai farle valere)
formule di pagamento inconsuete ("50% del prezzo subito e il restante al ricevimento della merce")
pagamento tramite Western Union o wire transfer
simboli e "bollini" che possono apparire sulla homepage del sito. Spesso vengono apposti i simboli di carte di credito e Paypal, salvo rifiutare questi sistemi di pagamento al momento della transazione. Sono falsi anche i bollini Verisign o Hacker Proof o tutti quei simboli che vorrebbero in qualche modo rassicurare l'utente dell'onestà del sito indirizzi di posta elettronica di contatto con dominio free (hotmail.com, yahoo.com e similari).
Tenete presente che in caso di truffa o di acquisto di materiale contraffatto non riuscirete più a rientrare in possesso dei vostri soldi e (molto) difficilmente potrete veder riconosciute le vostre ragione in alcun modo.
Un'ottima regola spannometrica è: "se si tratta di un sito online che vende da un paese asiatico a prezzi convenienti...è meglio lasciar perdere!"
Inserito il 2 di agosto 2006 | Permalink