IL FRUTTO DEL MELOGRANO: Col nome scientifico "Punica granatum" si designa la pianta del melograno che è originaria della Persia e dell'Afghanistan. Questo albero cresce bene dal sud del Caucaso al Punjab e' diffuso fino in Estremo Oriente, oltre che nei Paesi del Mediterraneo. Ha fiori scarlatti*, che sbocciano all'estremita' dei rami, da maggio a luglio. Considerato il re dei frutti perché ricchissimo di vitamine e per il picciuolo che ha l'aspetto di una corona, ha la forma di una grossa bacca coriacea, tondeggiante di colore giallo-arancio. Al suo interno ospita, nelle 7-15 cavità in cui si suddivide, numerosi semi, avvolti da una polpa acida o dolce, succosa e trasparente. Nell'antica Grecia: Il Melograno era pianta sacra a Giunone, moglie di Giove, e Venere, dea dell'amore. Nell'antica Roma, le spose usavano intrecciarne alcuni rami nei capelli Simboli e significati - nel mondo: Un frutto aperto rappresenta per i popoli asiatici abbondanza ed è di nuon auspicio In Turchia, la sposa lancia a terra un frutto per divinare quanti bambini le nasceranno (tanti quanti saranno i chicchi fuoriusciti) In Dalmazia, lo sposo preleva dal giardino del suocero una pianta di melograno e la trapianta nel suo, Secondo una credenza indiana il succo combatterebbe la sterilita'. Nel linguaggio dei fiori esprime amore ardente*. - Presso di noi: il melograno è simbolo di resurrezione. e la melagrana è considerata il frutto della fertilità. I suoi semi di colore rosso rubino rappresentano l'esuberanza della vita. Nell'iconografia sacra troviamo spesso una melagrana in mano al Bambin Gesù, simbolo della nuova vita donata da Cristo. (segue) |